
17 Set Rinascerò: il nostro movimento spiegato al Corriere della Sera
Rinascerò è un movimento di centro, né con la destra, né con la sinistra. Lo hanno spiegato il nostro candidato sindaco di Treviglio Augusto Corsi e il nostro Segretario provinciale Luigi Stracuzzi in un articolo pubblicato dal Corriere della Sera (qui il link).
«Ci proponiamo come polo di centro, questa è la nostra cifra – ha detto Corsi -. Vogliamo dare una casa a chi non si identifica con la destra e la sinistra. È un progetto di lungo periodo che è orgoglioso della sua identità”.
I sondaggi pubblicati nei giorni scorsi attribuiscono a Corsi e Rinascerò dall’1 al 3 per cento dei consensi. Si tratta di un buon risultato per un movimento nato da poco ma che si stata muovendo molto sul territorio.

«Siamo appena partiti e la campagna elettorale è tutta da giocare – ha spiegato Corsi. Proprio perché autonomi e indipendenti in caso di ballottaggio tra altri due candidati non accetteremo richieste di apparentamento».
Le proposte di Rinascerà sono chiare e inequivocabili. «Sul fronte economico – spiega il segretario provinciale Stracuzzi – abbiamo puntato su contributi comunali a favore delle casalinghe che svolgono un ruolo importante ma spesso sottovalutato nella nostra società. Daremo contributi anche alle imprese agricole e a quelle di servizi, grazie a un fondo comunale che abbiamo intenzione di implementare. Il terzo punto forte del nostro programma è la riduzione al minimo consentito di tutte le tariffe comunali per lasciare i soldi nelle tasche dei cittadini e consentire loro di spenderli, riattivando il commercio e le attività commerciali».
Per ridare centralità a Treviglio e potenziarne i servizi, Rinascerò vuole rilanciare il progetto di una provincia della Gera d’Adda, con Treviglio come capoluogo. «Vorrebbe dire – spiega Corsi – riavere il tribunale e non una semplice sezione distaccata. Troverebbe autonomia e potrebbe essere potenziata anche la sanità. Treviglio avrebbe comandi provinciali delle forze dell’ordine».

«Rinascerò, continua Stracuzzi – nasce come portatore di valori sociali in sostegno di chi ha bisogno di aiuto. Per far questo bisogna sostenere le associazioni sociali e le onlus che opera sul territorio in particolare nell’assistenza ai disabili».
Rinascerò nel suo simbolo ha anche quello di Meda, il Movimento europeo diversamente abili. «È un movimento politico – chiarisce la referente Maria Riccelli – che vuole portare avanti le esigenze di queste categorie di persone all’interno delle istituzioni».
«L’impegno di Rinascerò – dice l’avvocato Antonio Notaro – sarà focalizzato anche sui giovani che devono poter trovare occasioni di lavoro e crescita sul territorio».